Un PREMIO di euro 800,00 – con pagamento effettuato dall’INPS e a carico dello Stato – è riconosciuto per la nascita o l’adozione di minori avvenuta nell’anno 2017.

Più precisamente, il premio è corrisposto se nel corso del 2017 avviene uno dei seguenti eventi:

  • compimento del 7° mese di gravidanza
  • parto, anche precedente all’8° mese di gravidanza
  • adozione di minore, nazionale o internazionale
  • affidamento preadottivo nazionale o internazionale
  • Il premio è riconosciuto per singolo evento (nascita o adozione) a prescindere dal numero dei figli partoriti o adottati.

Il premio è riconosciuto sia alle lavoratrici dipendenti sia alle autonome, senza limiti di reddito e non concorre alla formazione del reddito complessivo (perciò è esente da tasse).

Requisiti della madre per usufruire del premio:

  • residenza in Italia
  • cittadinanza italiana o comunitaria

per le cittadine non comunitarie è necessario lo status di rifugiato politico ovvero il possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ovvero di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE.

Presentazione della domanda:

Il premio è corrisposto su domanda della madre avente diritto all’INPS, presentata in via telematica.

La domanda di pagamento del premio va presentata alternativamente:

  • dopo il compimento del 7° mese di gravidanza, corredata della certificazione sanitaria rilasciata dal medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale attestante la data presunta del parto
  • in relazione al parto, con autocertificazione della data del parto e delle generalità del bambino
  • in caso di adozione/o affidamento preadottivo, con allegazione del provvedimento giudiziario (sentenza definitiva di adozione o provvedimento di affidamento preadottivo) ovvero riportando gli elementi (sezione del tribunale, la data di deposito in cancelleria ed il relativo numero) che consentano all’INPS il reperimento del provvedimento stesso.

Inoltre, se la domanda è presentata dalla cittadina non comunitaria è necessaria l’allegazione della copia di uno dei titoli di soggiorno utili per accedere al premio (sopra menzionati) o la indicazione degli elementi identificativi che consentano la verifica del titolo stesso da parte dell’INPS.

Le procedure di attuazione sono ancora in corso, a breve l’INPS dovrà divulgare anche attraverso il proprio sito internet le esatte istruzioni per la presentazione delle domande, senza alcun pregiudizio per le aventi diritto dal 1° gennaio 2017.

Fonti normative: 1 comma 353 della Legge di Bilancio 2017 (n. 232/2016)

Circolare INPS n. 39/2017.